TheNextWeb , in un suo report comparso ieri, afferma che l’app store è stato “attaccato” e che uno sviluppatore è riuscito a sconfiggere il sistema di sicurezza, pilotando artificialmente le vendite della sua app (un eBook ).
L’aumento di ranking del libro in questione è stato visto con un certo sospetto dagli altri sviluppatori considerando anche che il libro in questione era basato su una storia Vientnamese.
Effettivamente la sola presenza di un paio di recensioni sembrerebbe rilevare che almeno solo due utenti hanno il loro account iTunes infettato a seguito dell’acquisto del libro.
Continuate a leggere per scoprire di cosa si tratta.
La teoria più diffusa, è che l’attacco sia stato realizzato dallo sviluppatore stesso con l’intento di causare un aumento del ranking del proprio libro all’interno delle classifiche, da qui la conseguente supposizione che ogni account iTunes possa essere soggetto ad attacco.
Tuttavia, se da una parte sembra essere abbastanza credibile la teoria secondo la quale lo sviluppatore abbia realmente cercato di sconfiggere il sistema per promuove lil proprio libro. L’idea, invece, che iTunes sia sotto attacco sembra essere più che altro una delle solite speculazioni di turno prive di fondamento.
La categoria di appartenenza del libro in questione è una delle meno trafficate dell’intero App Store. Facendo riferimento ai report sulle vendite, risulta che il numero di vendite giornaliere necessario per essere tra i primi 50 titoli più scaricati varia dalle 50 alle 250 vendite. Il che significa che, anche se tutte le vendite abbiano compromesso account, la percentuale reale di account coinvolti è sicuramente molto piccolo rispetto ai circa 100 milioni di account attivi in tutto il mondo. Per cui non si può parlare di un attacco all’intero sistema.
D’altra parte è anche vero, però, che la questione non è di poco conto e non deve essere sottovalutata. Non è la prima volta che si sente parlare di attacchi da parte di diversi “hackers” al sistema iTunes. Negli ultimi due anni ci sono stati diversi report a testimoniare che diverse apps sono state “hacked”. Ed è anche possibile che il numero sia aumentato recentemente, ma è anche vero che la forte pressione mediatica genera maggiori storie di quante realmente siano.
Gli ultimi aggiornamenti sulla vicenda parlano di una serie di utenti, tutti americani, che hanno visto il loro account “hacked” e a quanto pare sembrerebbe, purtroppo, che gli acquisti artificiali effettuati non siano solo relativi ad apps dello sviluppatore in questione.
Tra gli sfortunati utenti, anche un signore che si è visto accreditare ben 558 dollari sulla propria carta di credito. Fortunatamente in questo caso a storia sembra essere a livto fine, in quanto il tipo è riuscito a dimostrare che le apps non erano installate sul proprio iphone e per tanto la banca sembrerebbe essere in procinto di rimborsarlo.
Vi farà piacere sapere, comunque, che l’app è stata rimossa dall’app store.
Il consiglio che comunque vi diamo è di cercare di rendere il vostro account il più sicuro possibile, in particolare è importante essere sicuri di avere delle sicure e diverse password per proteggere i vostri account. Infatti, uno degli errori più comuni che viene normalmente commesso, è quello di utilizzare delle password semplici o di utilizzare le stesse password per più account.
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