Su Twitter era Obama. Condannato hacker francese
All’anagrafe
François Cousteix, in rete
Barack Obama. Un tribunale di Clermont Ferrand ha condannato a cinque mesi con la condizionale il ventitreenne francese che ha piratato l’account Twitter del presidente degli Stati Uniti. Di fronte ai giudici il giovane, noto come “Hacker Croll”, si è difeso dicendo di aver agito per sensibilizzare gli internauti sulla scelta delle password sul web.
Non lontano dalla stessa Clermont Ferrand, la base operativa da cui ha destato allarme anche nell’FBI, scardinando gli account con un elementare ed empirico stratagemma: tentare diverse parole chiave, ispirandosi ai dati personali su nascita o nomi dei familiari, pubblicati online delle vittime predestinate. Un cavallo di Troia, che almeno in rete, gli ha regalato l’ebbrezza di più di qualche giorno anche nei panni di
Britney Spears.