Dai tempi delle stragi di
Falcone e
Borsellino sono stati catturati gli esecutori, ma chi erano i mandanti?
Gioacchino Genchi, è questore della polizia in aspettativa, ha collaborato con Giovanni Falcone e Luigi De Magistris.
Quando ci furono le stragi di e via d'Amelio, arrivò due ore dopo, individuando il luogo da dove sarebbe stato fatto partire l'ordine delle uccisioni.
La stampa e Berlusconi lo hanno accusato di aver intercettato 350.000 italiani, ma in realtà lui si occupa di incrociare tabulati telefonici nelle inchieste di mafia, nelle presunte collusioni mafia-politica, negli omicidi e nelle stragi, nelle tangenti, ecc...
Nel febbraio 2009 è stato aperto un procedimento penale nei suoi confronti, ma Genchi ha iniziato a difendersi, ricordando le responsabilità dei suoi accusatori e di non essere più legato in queste condizioni al segreto professionale.
Infine ha detto:
"E questa è l'occasione perché ci sia una resa dei conti in Italia. A cominciare dalle stragi di via D'Amelio alla strage di Capaci. Perché queste collusioni fra apparati dello Stato servizi segreti, gente del malaffare e gente della politica, è bene che gli italiani comincino a sapere cosa è stata."