Kristina Svechinskaya era arrivata a New York per "studiare".
Una copertura per il lavoro che la ragazza dell'Est conduceva realmente: Kristina era una delle "cavalline" di una banda di hackers.
La banda, composta da circa 80 persone sparse tra Stati Uniti e Ucraina, Russia, Moldavia, Bielorussia e Kazakhstan, è ruscita a sottrarre ad ignari cittadini statunitensi, circa tre milioni di dollari.
Inviando mail innocenti, i pirati sono riuscire a infilare virus nei computer delle vittime, da cui hanno carpito codici pin, codici d'accesso alle banche online e altre informazioni cruciali per mettere a punto il colpo.
Il denaro rubato veniva dirottato su conti aperti dalle "cavalline". Kristina è stata arrestata dall'Fbi ed è subito diventata un caso. Non tanto per la furbizia, che caratterizza tutte le ragazze della banda, quanto per la bellezza della 22enne, già eletta
la pirata più sexy del mondo.
Per la pubblicazione di Articoli e Recensioni nell'Area Spy Operator Blog News inviare tutto a : spynews@spyoperator.com