Roma - Aveva ostentato la sua presunta abilità da smanettone, dichiarando di far parte del gruppo di cyberattivisti noto come Anonymous, in una televisione nazionale francese. È stato identificato e arrestato dopo qualche giorno. L'uomo, conosciuto solo con il nome di Carl, aveva dichiarato di aver
violato le reti gestite dall'esercito francese e le quella del gruppo di sicurezza informatica Thales Security, all'inizio di aprile.
Nella sua apparizione televisiva in un programma chiamato "D'Enquête", Carl ha affermato di essere un membro di Anonymous. Tuttavia, nel corso dello stesso programma, Anonymous ha rilasciato una dichiarazione nella quale ha preso le distanze dalle azioni strombazzate dal sedicente hacker, affermando che non era tra gli scopi del gruppo fare soldi facili attraverso la criminalità informatica.
Carl ha poi affermato di aver avuto accesso ad informazioni confidenziali e di aver utilizzato abitualmente anche delle carte di credito e di aver avuto accesso a dei conti bancari per finanziare le sue imprese illecite.
Il presunto malfattore è stato arrestato a Parigi sei giorni dopo dall'apparizione in TV con l'accusa di accesso non autorizzato, furto di dati e truffa. La polizia che ha indagato sulla questione, che non è stata supportata dai produttori del programma nelle ricerche per l'individuazione dell'uomo, dopo aver catturato Carl ha riferito di aver recuperato i codici delle carta di credito e informazioni relative a conti bancari riservate nel computer del trasgressore.