E' del
1983 la prima incriminazione che si ricordi di un gruppo di adolescenti appassionati di computer da parte dell'FBI. Noti come il gruppo del 414 (dal nome del locale prefisso telefonico di Milwaukee, nel Wisconsin) questi ragazzi, utilizzando degli economici modem e dei PC, riuscirono a introdursi in diversi sistemi tra i quali il centro ricerche di Los Alamos, la Security Pacific Bank e lo Sloan-Kettering Cancer Center.
Le tecniche utilizzate erano relativamente semplici: l'utilizzo di password di default, l'exploit di buchi nel sitema operativo, già noti agli addetti ai lavori; a quei tempi il concetto di intrusione in un sistema informatico era molto sottovalutato, se non addirittura ignorato. Degno di menzione il fatto che tutti i sistemi informatici "bucati" utilizzassero il sistema operativo Digital VMS.
Incidentalmente, nello stesso anno uscì anche un film, che ebbe una certa notorietà: Wargames racconta la storia di un adolescente - interpretato da un giovanissimo Matthew Broderick - che, tentando di crackare il sistema informatico di un fabbricante di videogiochi, allo scopo di giocare, si ritrova invece a penetrare il sistema di sicurezza del Pentagono e a "giocare" una vera battaglia con razzi nucleari.
Non è dato sapere se il gruppo del 414 trasse ispirazione da questo film o meno; sta di fatto però che da quel momento si iniziò a prendere piena consapevolezza dei possibili danni che eventuali intrusioni informatiche potevano causare. I membri del gruppo citato, anche se incriminati, non furono comunque condannati, dietro la promessa di cessare la loro attività illegale e di rifondere i danni causati. Sempre nel 1983, dopo tale episodio, in USA iniziarono a venire presentati i primi progetti di legge contro i crimini informatici. La battaglia legale contro gli hacker era iniziata.