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Lo ammetto: non sono mai stato un estimatore dei gadget a energia solare.
Non me ne vogliano i fanatici della green-tech ma ho sempre pensato che ad alimentare un apparecchio elettronico con la sola imposizione della luce ci siano più svantaggi (dimensioni, dipendenza da una fonte luminosa, scarso rendimento energetico) che vantaggi. Tanto vale allora un buon un paio di batterie ricaricabili.



L’annuncio da parte di Logitech di una nuova tastiera senza fili per PC alimentata a energia solare potrebbe però farmi cambiare idea.

In primo luogo perché il concetto del fotovoltaico sembra calzare a pennello per una tastiera senza fili: un dispositivo che non è esageratamente energivoro ma che rischia comunque di lasciarci a piedi ogni 3-4 mesi, ogni qual volta cioè si esauriscono le batterie.

In secondo luogo perché la tecnologia utilizzata da Logitech per la sua Wireless Solar Keyboard K750 (questo il nome della periferica) è stata ottimizzata per funzionare anche con l’illuminazione interna e per riuscire a garantire un’autonomia di circa tre mesi in condizioni di buio completo.

Per arrivare a questo risultato i tecnici Logitech hanno utilizzato due celle ad alta densità lunghe circa una dozzina di centimetri ma soprattutto hanno svolto un grosso lavoro di ingegnerizzazione sulla riduzione dei consumi. Sfrondando in pratica tutte quelle funzioni ritenute non strettamente necessarie.

Insomma, sulla carta non sembra la solita trovata che punta a solleticare le coscienze verdi degli appassionati di hi-tech, ma qualcosa di estremamente utile e concreto.

Quanto costa un oggetto del genere? Circa 80 euro, praticamente il doppio di una normale tastiera senza fili. Va detto però che si tratta del primo esperimento; che se saprà mantenere le promesse sarà certamente riproposto in altre varianti. Anche meno costose.